tratto da Bartleby lo scrivano di Herman Melville – testo e regia Marco Maria Linzi – con Stefania Apuzzo, Micaela Brignone, Fabio Brusadin, Simone Carta, Sabrina Faroldi, Arianna Granello, Marco
tratto da Bartleby lo scrivano di Herman Melville – testo e regia Marco Maria Linzi – con Stefania Apuzzo, Micaela Brignone, Fabio Brusadin, Simone Carta, Sabrina Faroldi, Arianna Granello, Marco Mannone, Stefano Slocovich, Paola Tintinelli, Magda Zaninetti – suoni live Paola Tintinelli – video arte Stefano Slocovich – scenografie Marco Maria Linzi, Giulia Bandera, Ryan Contratista – costumi Francesca Biffi – light Designer Giulia Bandera – luci Daniela Franco – tecnica video Ianis Cuciureanu – direzione di produzione Fulvio Melli e Elisa Mondadori – coproduzione Teatro della Contraddizione, Manifatture Teatrali Milanesi, LAC Lugano Arte e Cultura
Miss Bartleby prende spunto da uno dei racconti più famosi della letteratura nordamericana per riflettere sulle convenzioni sociali, le scelte morali e le verità individuali.
Nel racconto di Melville lo scrivano Bartleby è appena stato assunto in un ufficio legale di Wall Street, e da subito si comporta in modo singolare. Copia documenti giorno e notte, ma a qualsiasi altro compito richiesto oppone la pacata risposta “preferirei di no”.
Se avesse risposto no potremmo in qualche modo collocarlo. Ma tra il suo preferire e il suo no c’è un abisso che spinge alla scoperta del suo e del nostro mistero.
Quella di Bartleby è una carica interrogativa che esplode in ogni tempo. Per questo motivo il suo mistero non è confinato nella società di Melville dove il potere, incarnato da un avvocato di Wall Street, si muove combattuto tra i doveri del capitalismo nascente e il tentativo di conservare la propria umanità.
Miss Bartleby mette in gioco la sua carica eversiva con diversi modi di concepire il potere, proiettandolo addirittura nel futuro. Ogni nuovo essere umano che compare sulla terra prima o poi deve fare i conti con l’inafferrabile Bartleby. Anche se non lo sa.
Centinaia di critici lo hanno inseguito, invano, perché ogni bivio della storia ha il suo Bartleby, pronto a mettersi sui binari e a chiederci se è questa la realtà che vorremmo vivere.
Teatro Litta
martedì/sabato ore 20.00 – domenica ore 16.30
durata: 200 minuti più intervallo
intero € 30,00 – convenzioni € 24,00 – ridotto Arcobaleno (per chi porta in cassa un oggetto arcobaleno) € 24,00 – ridotto allo Zenzero (per chi porta in cassa un biscottino allo zenzero) € 24,00 – Under 30 e Over 65 € 17,00 – Università € 17,00 – scuole di Teatro € 19,00 – scuole civiche Fondazione Milano, Piccolo Teatro, La Scala e Filodrammatici € 11,00 – Scuole MTM € 10,00 – ridotto DVA € 15,00 tagliando Esselunga di colore ROSSO
Info e prenotazioni biglietteria@mtmteatro.it – 02-86454545
Ottobre 25 (Mercoledì) - Novembre 5 (Domenica)(GMT+02:00)
Teatro Litta
corso Magenta 24