04aprTutto il giorno14Le notti biancheRassegnaStagione teatraleDoveLa Cavallerizza
da Fëdor Dostoevskij – ideazione e regia Stefano Cordella – drammaturgia Elena C. Patacchini – con Alma Poli e Diego Finazzi – disegno luci Fulvio Melli – scene e costumi
da Fëdor Dostoevskij – ideazione e regia Stefano Cordella – drammaturgia Elena C. Patacchini – con Alma Poli e Diego Finazzi – disegno luci Fulvio Melli – scene e costumi Francesca Biffi – assistente alla regia Sofia Tieri – staff tecnico Stefano Lattanzio, Ahmad Shalabi – direzione di produzione Elisa Mondadori – produzione Manifatture Teatrali Milanesi
Il sognatore è un fantasma che crea e disfa storie nella sua testa. Perso nei suoi viaggi mentali, spesso si dimentica del mondo reale.
La solitudine è il motore della sua immaginazione che lo porta a vagare di notte, cercando incontri che possano nutrire la sua fantasia. Vive così intensamente le sue allucinazioni da non riuscire ad aprirsi agli altri, terrorizzato dallo scontro con la realtà. Gli unici dialoghi sono con le case e gli edifici che lo circondano. Dà vita agli oggetti inanimati pur di non confrontarsi con le persone. Si sente inadeguato, inadatto alle dinamiche relazionali che lo obbligherebbero a mettere in discussione il suo mondo immaginario.
L’incontro con Nasten’ka arriva per caso, in una notte bianca che si confonde con il giorno. Nonostante le raccomandazioni della ragazza, il sognatore si innamora e di fronte a questo sentimento autentico la timida fantasia si mostra per quello che è: “Schiava di un’ombra, di un’idea”. E invano il sognatore fruga nei suoi vecchi sogni cercandone uno che possa scaldarlo come l’emozione che sta provando nell’incontro con Nasten’ka. Perché anche la più elaborata delle allucinazioni non può competere con la vita che esplode.
In questo modo, il posto dei sogni verrà rapidamente sostituito dai rimpianti. Tra la nostalgia per quello che non ha mai vissuto e la malinconia per le occasioni sprecate, il sognatore trascorre quattro notti con Nasten’ka assaporando per la prima volta nella sua vita la consistenza della realtà, l’adrenalina del presente e la possibile costruzione di un futuro.
La Cavallerizza – I posti non sono numerati, non è consentito l’accesso in sala a spettacolo iniziato.
martedì/domenica ore 19.30
AGGIUNTA REPLICA STRAORDINARIA SABATO 13 APRILE ORE 17,30
AGGIUNTA REPLICA STRAORDINARIA DOMENICA 14 APRILE ORE 21,30
AGGIUNTA REPLICA STRAORDINARIA DOMENICA 7 APRILE ORE 17,30
durata: 70 minuti
Invito a Teatro Manifatture Teatrali Milanesi
intero € 18,00 – scuole civiche Fondazione Milano, Piccolo Teatro, La Scala e Filodrammatici € 11,00 – Scuole MTM € 10,00 – ridotto DVA € 9,00 – tagliando Esselunga di colore VERDE
Info e prenotazioni biglietteria@mtmteatro.it – 02-86454545
aprile 4 (Giovedì) - 14 (Domenica)(GMT+02:00)
Teatro Litta
corso Magenta 24