Di solito sono gentile, per non dire gentilissima con gli operatori dei call center perché riesco a immaginarmeli lì, seduti uno accanto all’altro a fare continue telefonate a gente che è tutt’altro felice di riceverle. Quindi anche se non mi interessano le offerte e i prodotti che vogliono appiopparmi, rispondo sempre con cortesia. Lo faccio con Maria che mi chiama dall’Albania per conto di Wind, dicendole che io mi trovo bene con Tim certissima che, domani mi richiamerà la sua collega Ambra per propormi la stessa irrinunciabile offertona. Lo faccio con Stefano di Vodafone che insieme a un nuovo contratto mi sciorina una serie infinita di benefit ai quali rinuncio ringraziando. Lo faccio soprattutto con gli operatori di Sky memore della telefonata che mi fece tempo fa un certo Edoardo proponendomi per l’ennesima volta il pacchetto calcio ( non guardo il calcio), altri decoder da piazzare in tutte le stanze (ho una televisione sola), la possibilità di installare il 3D (mi viene mal di testa solo a pensarci) e che alla fine nonostante tutti i miei “no grazie”, mi ha salutato dicendo “un abbraccio”. Ma oggi è andata diversamente.
LUCIA: Pronto buongiorno sono Lucia, siccome abbiamo visto che lei paga l’energia elettrica tot al kilowatt quindi le chiedo di prendere l’ultima bolletta che ha ricevuto che la controlliamo…
IO: Mi scusi ma da parte di quale azienda chiama?
LUCIA: Glielo avrei detto se mi avesse fatto finire di parlare, chiamo da parte…
IO: Ecco allora la interrompo di nuovo. Visti i modi la saluto così non perdiamo tempo né io né lei.
Ma da domani ritorno a essere gentile con Teresa, Giovanni, Kalhed, Anna, Giorgio, Miryam, Paolo…(ad lib)